lunedì 25 aprile 2011

Pirro ed Esopo

Le favole di Esopo stanno vivendo, in questo inizio di 2011, una nuova, inaspettata, fortuna. Non che sia mai mancata. I racconti dello scrittore greco sono infatti forse la raccolta più ampia e completa di ammaestramenti morali che mai siano stati scritti. Brevi, essenziali, folgoranti, le situazioni presentate sono spesso diventate proverbiali (e basterà ricordare la Volpe e l’uva, il Lupo e l’Agnello, Al lupo al lupo!)

Il lupo e l'agnello

Nei testi di Esopo comunque quello che si evidenzia sempre è il buon senso. Gli animali parlanti ci raccontano storie che sono parte del nostro vivere quotidiano e, a saper ascoltare la loro voce, c’è ancor oggi parecchio da imparare.
Ma dicevamo della nuova fortuna di Esopo in questi mesi che hanno visto, ad esempio, la pubblicazione dei bei disegni di Jean-Francois Martin per l’editore Milan (libro che ha vinto uno dei premi della recente Bologna Children’s Book Fair) e, in contemporanea, la pubblicazione di una nuova edizione delle Favole illustrate da Simone Rea per Topipittori. Non potevamo né volevamo mancare a questo appuntamento e, per fortuna, Tiziana Roversi ci ha proposto la pubblicazione di una raccolta delle Favole (Le favole del Lupo e della Volpe, Prìncipi & Princípi, uscita prevista settembre 2011) illustrate nel 1952 da Pirro Cuniberti per l’editore bolognese Licinio Cappelli.


Pirro Cuniberti nella sua casa di Bologna

Di Pirro Cuniberti, classe 1923, si conoscono bene gli anni di studio con Giorgio Morandi, all’Accademia delle Belle Arti di Bologna, e il suo, potremmo dire, innamoramento per Paul Klee, che ha segnato in modo esaltante tutta la sua avventura grafica e artistica. Quasi sessant’anni di segni, di graffi sulla carta e sulle lastre d’incisione, libri immaginati e disegnati spesso in copia unica, come una specie di privatissimi e preziosi ex voto.

Il lupo e il mastino
Le Favole gli furono commissionate da Cappelli nella primavera del 1952 ed è presumibile che la commissione sia stata portata a termine con grande celerità se è vero che i libretti furono stampati nel mese di settembre e diffusi prima delle feste di Natale di quello stesso anno. Riproporli adesso, in occasione della mostra che la città di Bologna dedicherà nel prossimo autunno al grande maestro è, non solo una soddisfazione per noi, ma anche un modo per ripercorrere alcune strade meno in luce e quasi appartate dell’illustrazione italiana del secolo scorso.
Cuniberti muove i suoi animali in un universo di segni e colori forti e squillanti, ma sempre eleganti e raffinati. La lezione di Paul Klee si sente in filigrana nelle tavole ma è anche avvertibile un ricordo, più che un ricordo, del Mino Maccari delle Bestie del Novecento. Oltre, naturalmente la consacrazione di uno stile che, in quegli anni, stava diventando sempre più personale e importante.

La volpe e il caprone
Esopo
Le favole del Lupo e della Volpe
Disegni di Pirro Cuniberti

Prìncipi & Princípi
uscita prevista settembre 2011

1 commento:

  1. bravi per il bel lavoro da rieditare e soprattutto per quel "ripercorrere alcune strade meno in luce e quasi appartate dell’illustrazione italiana del secolo scorso", così necessario.

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